Il gruppo Jenga è una
cosa che prima non c'era è adesso c'è.
Il gruppo Jenga è
un'occasione per conoscere, scoprire, impegnarsi e darsi da fare in
prima persona. Il gruppo Jenga è uno spazio dove (in)formarsi
attraverso incontri, laboratori, workshop, documentari per approfondire l'attualità e
acquisire insieme una visione più complessa e articolata del mondo.
Il gruppo Jenga è la possibilità per i ragazzi e le ragazze che ne fanno parte di formare le competenze
necessarie per inventare e realizzare laboratori e eventi culturali,
musicali, artistici. Il gruppo Jenga è un modo divertente per
partecipare alle iniziative che offre il territorio, perchè le cose,
quando sono condivise, diventano più belle.
Per far parte del gruppo
Jenga basta che ti presenti al primo incontro mercoledì 29 aprile
alle ore 17.30 all'Auditorium San Rocco (sotto le logge di Piazza del
Popolo, Fermo). Attraverso il documentario 'The Corporation' e un
workshop interattivo scopriremo le dinamiche economiche che
regolano le multinazionali, con l'ambizione di capire qualcosa in più
di quanto ne sapevamo prima di incontrarci.
Il gruppo
Jenga si inserisce nel progetto Jenga: Costruisci!
coordinato dal Tief che vede come partner CVM – Comunità Volontari
per il Mondo, ArTime, EccoFatto e PrimaVera Morrovalle. Il
progetto Jenga: Costruisci!
è cofinanziato dalla Regione Marche.
il #progettojenga partecipa ad AltreVisioni in car sharing!
Come
una sorta di appuntamento zero per il gruppo giovanile che il Tief sta formando
all’interno del progetto Jenga: Costruisci! domenica 12 aprile 2015 siamo
andati a vedere la proiezione del documentario ‘Marmato’ (USA/Colombia, 86’ –
2014) di Mark Grieco al Cinema Italia di Macerata per il festival di
[contro]informazione AltreVisioni organizzato da Via Libera MC. Di seguito riportiamo le nostre impressioni:
Marmato è un piccolo paese di circa 8.000 abitanti a poco più di mille metri
sul livello del mare e dista 400km di strada da Bogotà, capitale della
Colombia. Situato sulle Ande centrali, Marmato ha una caratteristica unica: la
montagna su cui si appoggia da quasi cinquecento anni è una delle più importanti
miniere d’oro del pianeta e si stima contenga il valore in oro di 20 miliardi
di dollari. Da cinquecento anni gli abitanti di Marmato scavano, estraggono,
raffinano, vendono. La stabilità e la quotidianità dei minatori di Marmato vengono messe in discussione dall’arrivo della multinazionale canadese Medoro Resources (in seguito Gran Colombia Gold) che lentamente compra le partecipazioni delle miniere fino a chiuderle e il lavoro di Jose Dumar, Conrado, Johann Bolaños e gli altri diventa illegale. Il progetto della multinazionale è di realizzare una grandiosa miniera a cielo aperto che avrebbe come inevitabile conseguenza il trasferimento di tutti gli abitanti del paese e la distruzione dello stesso.
Lo sguardo del regista Mark Grieco racconta il confronto e la vicinanza tra i
minatori e gli addetti della Gran Colombia Gold, attraverso inutili riunioni,
incursioni nella montagna e le canzoni folk del narratore Luis Gonzaga,
mostrando come sia impossibile trovare un accordo tra chi sceglie a tavolino un
modo qualsiasi per aumentare il proprio profitto e chi sceglie di resistere a
decisioni miopi o insostenibili. Un confronto che sfocia inevitabilmente nello
scontro con le forze dell’ordine e con l’esercito mandato dal governo
colombiano che, entusiasmato dalla possibilità di rinforzare le casse statali,
spalleggia la multinazionale a sfavore degli interessi dei suoi stessi
cittadini. La resistenza dei minatori di Marmato chiarisce ancora una volta
chi sono gli oppressori e chi gli oppressi.
Di 'Marmato' scrive Nicolò, studente del gruppo Jenga: "Nonostante sia una realtà lontana
dalla nostra, fa sicuramente riflettere. È incredibile come il
capitalismo possa distruggere tradizioni e culture di piccole realtà
come la cittadina colombiana. Quello che più mi ha colpito è
sicuramente la voglia di non rassegnarsi degli abitanti che
nonostante "piccoli" dinanzi alla multinazionale "Columbia
Gold", continuano a lottare per cosa è giusto. È una piccola
realtà da cui sicuramente prendere esempio, soprattutto per
un'Italia che tende spesso a snobbare i problemi della società
invece di lottare per i propri diritti. Un film importante che ci
racconta realtà spesso ignorate dalla nostra quotidianità, ma che
invece hanno bisogno di essere raccontate. STRACONSIGLIATO!"
Con il progetto Jenga: Costruisci! il Tief affronta il tema delle risorse
globali con un occhio di riguardo al funzionamento degli enti corporativi
(multinazionali) cercando di dare risposte di tipo locale e comunitario: il
primo appuntamento per il gruppo di formazione giovanile è mercoledì 29 aprile
2015 nell'Auditorium San Rocco (Piazza del Popolo, Fermo). Sabato 18 e domenica 19 organizza un car sharing per
partecipare alle giornate conclusive del festival AltreVisioni, in occasione
dello spettacolo ‘Surgelati’ di Wu Ming 2 e Contradamerla (sabato) e la
proiezione di ‘Point and Shoot’ di Marshall Curry, USA - 2014 (domenica).