Il progetto Stregoni (Above The Tree + Johnny Mox) fa tappa a Fermo.
“Stregoni è il tentativo di comprendere attraverso il linguaggio sonoro quello che sta accadendo dentro e fuori dai confini di un continente segnato dalla più grande crisi politica dalla nascita dell'Unione.”
“Stregoni è il tentativo di comprendere attraverso il linguaggio sonoro quello che sta accadendo dentro e fuori dai confini di un continente segnato dalla più grande crisi politica dalla nascita dell'Unione.”
Si descrivono così Above The Tree e Johnny Mox, i due stregoni che stanno portando in giro per i centri d'accoglienza di tutta Italia il loro laboratorio musicale rivolto ai migranti. Il progetto si propone di suonare con e non per i ragazzi ospiti delle strutture: infatti sul palco assieme a Mox e Above The Tree ci saranno di volta in volta musicisti di ogni estrazione e provenienza in un vero e proprio laboratorio-live di Stregoneria.
Sabato 4 e domenica 5 giugno i titolari di due
tra le proposte più innovative visionarie in circolazione, il
chitarrista marchigiano Marco Bernacchia (Above The Tree) e Gianluca
Taraborelli
(Johnny
Mox) di Trento saranno a Fermo per proporre il proprio workshop ai
ragazzi del progetto Sprar “NUOVI INIZI” coordinato dalla
cooperativa Nuova Ricerca Agenzia Res.
Il laboratorio si
svolge al Nufabric Basement, lo studio di registrazione di Nufabric –
Ingegneria Creativa mentre la due giorni si conclude domenica
pomeriggio allo Chalet Marakaibo di Porto S. Giorgio (Lungomare
Gramsci Nord) con il concerto live alle 18.30, seguito dalla
selezione musicale afro-elettro di H On Bangalore (Edo Grisogani, già
Tetuan e drum ensemble du beat).
Il progetto Stregoni ha già
toccato più volte Trento, da cui è partito il tutto, poi Latina,
Arezzo, Osimo. Per entrare nella dimensione di Stregoni, riportiamo
le parole di Johnny Mox durante un'intervista (da leggere!) su
SentireAscoltare:
“Piuttosto
che fare alla maniera del cantautore vecchia scuola, che fa una
canzone sui migranti che sbarcano a Lampedusa, la nostra idea era di
riportare l’azione musicale e il presente all’interno del nostro
progetto. Andiamo a cercare uno scambio con queste persone perché
vogliamo venirci incontro, mettere il naso in questa Europa diversa,
in trasformazione. Io vivo di fronte al centro a Trento, vedo i
migranti. Se l’occasione è quella standard, con le istituzioni che
ce li mostrano come se fossero in gabbia, non si capisce la misura
del tutto. Il terreno che abbiamo preparato è fatto apposta per
funzionare come una specie di cerchio magico di scambio e interazione
alla pari, e quando vedi la performance finale c’è un momento in
cui hai ben chiaro, sia sul palco che sotto, che la cosa sta
funzionando su un piano che non è più culturale, né politico o
sociale, ma musicale. Anche se sembra la barzelletta del secolo, la
musica è veramente il linguaggio universale.”
un frame dal primo laboratorio a Trento |
Come
Tief vorremmo con questa iniziativa superare quel circuito utile, di
cui certamente abbiamo usufruito, ma che spesso rischia di diventare
auto-consolatorio e auto-referenziale: ci riferiamo soprattutto a quei
mezzi e quelle modalità che vanno dai convegni alle serate di
solidarietà manifestata (ma quasi mai praticata),
passando per articoli di giornale, dichiarazioni, conferenze,
documentari, a volte anche manifestazioni. Tutte queste cose se non
mirano in qualche modo ad un incontro, un incontro autentico,
possibilmente anti-retorico, si corre il rischio di farle diventare
un limite piuttosto che un'opportunità. Se invece consideriamo i
convegni, gli incontri, i documentari, gli aperitivi, i rinfreschi,
le conferenze e tutto il contorno istituzionale socialmente impegnato
tappe diverse di un percorso, Stregoni è certamente il passaggio
necessario ad un livello più profondo, un rovesciamento di
prospettiva autocritico, senza il quale rimarremmo immobili nella
nostra ben nascosta indifferenza.
Segnaliamo qui il video di
presentazione del progetto Stregoni avvenuta lo scorso gennaio al
Better Days Festival 2016 di Milano:
L'appuntamento è
domenica 5 giugno alle 18.30, chalet Marakaibo (qui l'evento fb)
“Away with
walls, away with borders, no one is illegal”
Per info e contatti: tief@hotmail.it
AGGIORNAMENTO del 3/06: per indisponibilità dell'ultimo momento, il laboratorio previsto per il pomeriggio di sabato presso lo studio di registrazione Nufabric si terrà nella sede dell'associazione Tief, in via delle Regioni 6, Porto San Giorgio.
AGGIORNAMENTO del 5/06: causa maltempo, anche il live di Stregoni e l'aperitivo previsti per domenica 5 giugno si terranno presso la sede dell'associazione Tief, in via delle Regioni 6, Porto San Giorgio. Orario confermato, dalle 18.00 in poi.
AGGIORNAMENTO del 3/06: per indisponibilità dell'ultimo momento, il laboratorio previsto per il pomeriggio di sabato presso lo studio di registrazione Nufabric si terrà nella sede dell'associazione Tief, in via delle Regioni 6, Porto San Giorgio.
AGGIORNAMENTO del 5/06: causa maltempo, anche il live di Stregoni e l'aperitivo previsti per domenica 5 giugno si terranno presso la sede dell'associazione Tief, in via delle Regioni 6, Porto San Giorgio. Orario confermato, dalle 18.00 in poi.
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